Forse alcuni anni fa l’essere on-line non avrebbe fatto per voi alcuna differenza, ma ora Internet si è evoluta e affinata, divenendo uno strumento strategico per molte aziende. È il momento di capire quanto tempo ancora potete aspettare prima di farne parte.

Chiunque abbia una propria attività e voglia svilupparla può avere bisogno del Web. Dalla piccola alla media azienda, dall’associazione locale all’artigiano che vende all’estero, dal parrucchiere alla squadra di calcio, dal supermercato al museo d’arte, dall’agenzia immobiliare al movimento d’opinione: tutti possono dar corpo alla propria identità on line.

Un sito serve ad informare e a comunicare, a richiamare attenzione su servizi e prodotti, ad offrire assistenza ai clienti e a trovarne di nuovi. Ad ottenere una visibilità internazionale e ad entrare in contatto con i consumatori finali. A creare delle comunità e a stimolare il passa parola. Ad organizzare, automatizzare e ottimizzare alcuni aspetti del vostro lavoro. Ad utilizzare in modo proficuo le conoscenze diffuse ed il know-how aziendale. A conoscere nuovi competitor e a valutare nuovi canali di business. A cogliere nuove opportunità e a crearne.

L’approccio più saggio ad Internet è quello tradizionale per ogni investimento: delineare degli obiettivi chiari in relazione al proprio tipo di business, calcolare il rapporto costi/benefici, elaborare una strategia e, solo allora, agire.

Ogni sito web ha un proprio costo perché rappresenta una realtà unica. Si misura in base ad un progetto. Va preventivato considerando anche il costo del vostro tempo. Un sito web, anche se all’inizio non sembra, è sempre un progetto impegnativo per un’azienda. Se no è inutile.